Caro energia, la Commissione Ue presenta il piano
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Via libera dal Collegio UE per l’attuazione delle misure proposte

Dopo la bozza circolata ieri, arriva il via libera ufficiale dal Collegio dei commissari europei alla nuova proposta legislativa promossa da Bruxelles per contenere i rincari energetici

Le misure proposte da Bruxelles

Via libera del Collegio dai commissari europei alla nuova proposta legislativa sull’energia promossa da Bruxelles.

Un pacchetto di misure che comprende acquisti congiunti di gas, la creazione di un indice per i prezzi della materia prima entro marzo 2023 e l’applicazione di un price cap dinamico temporaneo sul valore delle transazioni alla Borsa dell’energia di Amsterdam.

Previste anche norme di solidarietà predefinite tra gli Stati membri in caso di carenza di approvvigionamento.

Proposto lo stanziamento di fondi per 40 miliardi

In mattinata la commissaria Ue per la Coesione, Elisa Ferreira, e il presidente della commissione Regioni del Pe avevano proposto di utilizzare fino a 40 miliardi di euro dai fondi di coesione per sostenere i cittadini e le pmi davanti al caro energia.

Una soluzione con cui Bruxelles apre di fatto alla possibilità per i governi di ridestinare i fondi di coesione non impegnati dalla programmazione 2014-2020 affinchè possano andarea sostegno di familie ed imprese. 

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